Venerdì sera, negli spazi accoglienti del Trieste Campus, la promessa di un evento speciale si è trasformata in realtà.
Protagonista assoluto è stato il Baskin, lo sport inclusivo per eccellenza in cui crediamo e investiamo da anni.
Ma non è tutto: durante l’incontro è stato annunciato il prossimo avvio del calcetto inclusivo, una nuova tappa nel percorso che mira ad abbattere ogni barriera e a rendere lo sport un diritto di tutti.
L’entusiasmo è cresciuto ulteriormente con la presentazione della neonata collaborazione tra Trieste Entra in Gioco e la brillante realtà locale di Trieste Campus, pronta a mettere le sue strutture e competenze al servizio dell’inclusione.
Momenti di riflessione e sensibilità hanno scandito la serata, dedicando un pensiero concreto a chi vive la disabilità ogni giorno.
L’Assessore alle Politiche Sociali Massimo Tognolli ha sottolineato il sostegno e l’apprezzamento del Comune di Trieste verso iniziative che praticano un’inclusione vera, “sul campo” e non solo a parole.
Impossibile elencare tutti i meriti senza una lunga lista di ringraziamenti: in primis l’Amministratore Delegato Andrea Razzi e lo staff di Trieste Campus, che hanno offerto non solo ospitalità ma calore umano; i Bazinga Trieste che, guidati da Luca, Petra, Annalisa e dall’allenatore Pitu, hanno portato un’ondata di energia positiva; il Comitato per Fede rappresentato dal vicepresidente Alberto Tonut; e ancora il contributo prezioso di Alberto Andriola, che con i suo intervento ha arricchito il dibattito.
La serata si è conclusa con la certezza che la strada intrapresa è quella giusta: fare squadra, unire le forze e trasformare lo sport in uno spazio in cui ognuno, indipendentemente dalle proprie abilità, possa sentirsi a casa.
Ecco le foto della serata




















